Il sole ha salutato il passaggio della ‘Via del Marmo Rosa’ dalla Città di Sesto Calende. Il percorso di 170 km alla scoperta delle vie d’acqua che portavano la pietra verso la cattedrale, dalle cave ossolane di Ornavasso e Candoglia fino al Duomo di Milano, prevedeva nella tappa odierna il transito da Angera sino alla Diga del Panperduto di Somma Lombardo.
Dopo aver salutato gli amministratori della Città dominata dalla Rocca Borromea il gruppo si è mosso, percorrendo i sentieri, verso Sesto Calende dove ad attenderli c’era una nutrita delegazione cittadina.
A guidare questa il Vice Sindaco Edoardo Favaron affiancato dall’Assessore all’Ambiente Jole Capriglia Sesia.
Non ha mancato ad esserci il Dottor Sergio Tredici in rappresentanza della Pro Sesto Calende e Tiziana Vono della Biblioteca Comunale.
Ha colto invece l’occasione di presenziare il Sindaco di Golasecca Claudio Ventimiglia a rappresentare un comune toccato da questo cammino.
L’occasione non è stata solo buona per una piacevole chiaccherata con Sonia Cipriani, guida ambientale escursionistica e del Parco del Ticino ideatrice di questa iniziativa, ma anche per confermare l’attenzione da parte delle istituzioni locali verso questo neonato progetto.
Edoardo Favaron, che ricopre anche il ruolo di Presidente del Distretto del Commercio Malpensa Nord Ticino, si è compiaciuto dell’attenzione registrata dalle realtà legate a questa realtà e toccate dal passaggio de ‘La Via Marmo Rosa’.
Jole Capriglia Sesia ha offerto invece la disponibilità dell’Amministrazione Comunale ad ospitare future conferenze e presentazioni di questo itinerario a sottolineare il ruolo della Città di Sesto Calende come punto focale di questo percorso trovandosi in una posizione strategia facilmente raggiungibile.
Ad officiare questo incontro è stato il Fiduciario di ConfCommercio Gallarate Malpensa Limbiati Marco che, conscio dell’importanza delle ricadute economiche che questo progetto può portare, ne auspica una crescita non solo in termine di popolarità.